Come una “tavolozza umana”
Onno Boerwinkel, Pittore olandese
L’incontro e la conoscenza con Antonio Corbo è un evento unico. Ti travolge con il suo sapere e la sua multidimensionalità.
La sua conoscenza e l’amore per la cultura (e la natura) di Campobasso e dintorni lo hanno ispirato a numerose espressioni d’arte: la poesia, l’arte del disegno e della pittura; dal coinvolgimento politico e sociale degli anni ‘70, con rappresentazioni di volti e figure, alle contemplazioni liriche di paesaggi e vedute di luoghi.
Nei suoi disegni acquerellati egli sogna un percorso dove i motivi paesaggistici diventano fonte di ispirazione. L’arte del vivere in tutte le sue sfaccettature è il fulcro della vita e del lavoro di Antonio Corbo. Come nessun’altro egli la comprende: dal suo essere “buongustaio” al suo essere poeta, attraverso le parole e le immagini. Non è forse una cosa legata all’altra? È un piacere conoscere Antonio, egli è come una “tavolozza umana” ornata di tanti colori e sapori. “Non conosciuto, non amato” (recita un detto olandese), però un uomo così merita un profondo inchino.