E se non ho risposta
Voglio conoscere la tua misura di cielo
la tua misura d’acqua e di terra
e l’aroma che ti lasci indietro
nell’universo ignoto.
Voglio misurare il silenzio delle stelle
o degli abissi sotto di noi
e paragonarlo al tuo.
Voglio capire se le sfere del tuo tempo
del tuo spazio
sono l’oggi il domani o cos’altro.
Voglio comprendere a quale misura
la tua mente e il tuo spirito
la tua anima o la tua materia
possano essere riconducibili.
E se non ho risposta
e se non conoscerò tutto ciò
pur dolendomene
vorrò che il vento continui a soffiare
affinché le mie orecchie possano udirlo
vorrò che al buio si alterni la luce
affinché i miei occhi vedano il creato
vorrò che la luna e le stelle
e il cielo e la terra
e il sole
e il mare
ed ogni astro del firmamento
continuino il loro volgere
incuranti dei nostri vacui ed incerti perché.
Antonio Corbo
Caro Antonio,
ci siamo sentiti or ora. Subito ho guardato il tuo sito. “Primordi” e la poesia … bellissimi.
Ti prego di mettermi nella tua mailing-list in modo da poter essere aggiornato sul tuo lavoro.
Un forte abbraccio,
Gianni